Giovani Vozza

In genere i volontari ospedalieri sono di mezza età, persone esperte che conoscono bene la vita anche nei suoi lati dolorosi, mentre è meno frequente che giovani studenti e studentesse abbiano voglia e pazienza di aiutare gli ammalati.

L’idea che i ragazzi non fossero adatti all’ospedale era talmente radicata che, pur avendo sempre bisogno di nuovi volontari, nessuno aveva provato a convincerne nessuno. Fino a prova contraria.

C’ERA SOLTANTO DA PROVARE.

Dal 2011 l’Associazione invita i ragazzi dell’ultimo anno di liceo a frequentare i reparti dell’Ospedale, diventando per qualche mese “giovani volontari Vozza”. Come funziona? I licei interessati chiedono all’Associazione di presentarsi ai ragazzi durante un incontro a scuola. I ragazzi che hanno voglia di impegnarsi in quest’attività iniziano a frequentare l’Ospedale, accompagnati da una tutor della scuola, dai responsabili “Giovani Vozza” dell’Associazione e da volontari esperti per ogni reparto. Le scuole che hanno finora aderito al progetto con alcuni loro ragazzi sono state il liceo scientifico Volta e il Leone XIII.

I requisiti per diventare un giovane volontario Vozza sono:

  • Avere compiuto 18 anni
  • Essere seri e discreti, dimostrare equilibrio e capacità di relazione
  • Essere disponibili a svolgere un turno settimanale pomeridiano in ospedale di 3 ore

Corsi di formazione

L’Associazione Vozza offre a tutti i nuovi volontari un breve corso di formazione gratuito, utile ad apprendere qualche elemento base di assistenza, rudimenti di psicologia e tecniche di autocontrollo, prima di entrare in reparto.

Gli studenti che desiderano diventare volontari all’interno dell’Associazione Vozza devono:

Chiedere alla propria scuola di contattare l’Associazione Vozza e proporre la propria candidatura.

Dopo un colloquio iniziale, gli studenti che sono ritenuti idonei frequentano un breve corso di formazione. Al termine del corso i ragazzi sono affiancati da volontari esperti che li seguono durante un tirocinio di due mesi all’inizio dell’attività.

Nel corso dell’attività i ragazzi sono invitati a partecipare a riunioni periodiche, mirate alla condivisione dell’esperienza con altri volontari e a risolvere eventuali problemi.

Alla fine dell’anno scolastico e di volontariato l’Associazione rilascia ai ragazzi un attestato di frequenza utile a ottenere i crediti scolastici.

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