25 anni della Vozza
06.10.2008
«Nel suo libro Un ultimo giro di giostra, scritto poco prima di morire, Tiziano Terzani descrive gli incontri con le persone che aveva intorno: medici, altri malati, volontari. ‘Coraggio’, dice a se stesso in un momento di speranze ormai nulle, il miglior medico è in noi. È dentro di noi. Dobbiamo scoprirlo’. I familiari, gli amici, i volontari aiutano i malati a ritrovare in se stessi un medico inatteso, un prezioso alleato dell’altro medico, quello in carne e ossa che sta accanto alloro letto. Proteggono la loro dignità, li accompagnano nel loro viaggio con una dose di affetti e premure che spesso mancano negli ospedali, così popolati di solitudini tanto profonde quanto dolorose. Una dose di attenzioni molte volte assente anche nelle famiglie, frammentate e impoverite. Ecco perché sono convinto che esempi come quelli dei volontari Vozza, ma ve ne sono tanti altri in una città solidale e generosa come Milano, diano la misura di quanto sia civile il nostro Paese. Come l’amicizia, anche il grado di civiltà di una comunità, si vede nel momento del bisogno. Degli altri però, non del nostro».
Ferruccio de Bortoli, Direttore de “Il Sole 24 Ore” e Presidente del Comitato promotore per i 25 anni dell’Associazione Vozza